Il nuovo e-DAS unionale in vigore dal 13 febbraio 2023

Dal 13 febbraio il documento amministrativo semplificato (DAS) cartaceo sarà sostituito dal nuovo E-DAS Unionale, documento di trasporto elettronico che regolerà la circolazione di tutti prodotti alcolici ed energetici, movimentati ad accisa assolta tra i paesi membri dell’UE. Leggi la direttoriale ADM

J-Software è già pronta a rispondere alle nuove normative

Come sempre in prima fila nel campo delle telematizzazioni doganali, abbiamo già sviluppato J-DAS Unionale, la soluzione completa per software house ed utenti finali con cui gestire in modo semplice e veloce i processi dei nuovi e-DAS europei, e stiamo supportando numerosi clienti e rivenditori impegnati nella sperimentazione del nuovo sistema.

J-DAS è disponibile in versione stand-alone o come modulo integrato nativamente in tutte le versioni J-Accise e nei gestionali telematici J-Beer, J-Drink, J-Beverage, J-Divino, J-Energy e può interfacciarsi con qualsiasi procedura gestionale esterna per l’importazione automatica dei dati necessari alla compilazione del nuovo documento elettronico.

J-DAS Unionale gestisce in modo completo ed automatico tutti i processi del nuovo DAS ELETTRONICO (e-DAS) UNIONALE : invio DAS elettronico  (IE815), cambio di destinazione (IE813), rapporto di ricezione (IE818), rigetto (IE819) connettendosi direttamente al sistema EMCS.

RICARIBILE O NO LIMITS?
Scegli la versione più adatta a te

J-Das Unionale è proposto in 5 distinte versioni scalabili per offrire all’utente la possibilità di profilare l’acquisto in base alla tipologie ed al numero complessivo di DAS emessi annualmente:

  • J-DAS 100 – fino ad un massimo di 100 e-DAS annuali
  • J-DAS 500 – fino ad un massimo di 500 e-DAS annuali
  • J-DAS 3000 – fino ad un massimo di 3000 e-DAS annuali
  • J-DAS NO LIMITS – e-DAS annuali illimitati
  • J-DAS RICEVITORE –  solo ricezione e-DAS annuali illimitati

J-DAS MINI
Senza canone per le piccole realtà

L’ e-DAS unionale coinvolge anche le piccole realtà che effettuano pochi movimenti di import/export in territorio europeo.
Per permettere anche a loro di adeguarsi ai nuovi obblighi e sfruttare a pieno i vantaggi della nuova gestione elettronica c’è J-DAS Mini: la soluzione ricaricabile senza canone annuale.

J-DAS Mini include un pacchetto da 20 e-DAS utilizzabili fino ad esaurimento, senza scadenze temporali, terminati i quali l’utente potrà acquistare un’altra ricarica Mini o superiore.

IL SERVIZIO RICARICA J-DAS
J-DAS non ti lascia mai a piedi

Nei pacchetti a consumo, una volta superata la soglia prevista l’utente può scegliere di acquistare singole ricariche da  50, 100 o 500 e-DAS utilizzabili entro il 31 dicembre dell’anno in corso (ma non potranno essere cumulati e/o utilizzati nell’anno successivo), oppure decidere di passare ad uno dei pacchetti superiori sostenendo la differenza di prezzo.

Nel frattempo potrà comunque continuare ad utilizzare il software con piene funzionalità, senza alcun disagio o interruzione della propria attività lavorativa.

SEMPRE AGGIORNATO AUTOMATICAMENTE
Tabelle e archivi sempre aggiornati, dati sincronizzati e generati automaticamente

J-DAS è sempre aggiornato ed in linea con la normativa e dispone di tracciati, tabelle doganali e archivi precaricati costantemente sincronizzati con i sistemi informatici dell’ADM.

ASSISTENZA DOGANALE SPECIALIZZATA
Personale qualificato per assistere la tua azienda a ogni passo

La grande esperienza ed il know-how acquisiti negli anni, grazie al costante e costruttivo confronto con centinaia di operatori del settore, oltre a riflettersi direttamente sulla qualità ed efficienza dei nostri applicativi, ci permettono di offrire servizi di consulenza e assistenza specializzati per supportarti nella gestione dei processi doganali e dei rapporti con le autorità competenti.

INTEGRABILE IN QUALSIASI SOFTWARE
Si collega a qualsiasi gestionale automatizzando i processi dell’e-DAS

J-DAS unionale, come tutte le nostre applicazioni telematiche è predisposto per integrarsi facilmente in qualsiasi gestionale o software di terze parti per l’import/export dei documenti, mediante l’interscambio di file CSV, XML o in modalità ODBC per una gestione rapida ed automatizzata dei nuovi processi.

FAQ – Tutto quello che devi sapere sul nuovo e-DAS

Cos’è l’ e-DAS unionale?

E’ il nuovo documento elettronico che dal 13 febbraio 2023 che regolerà la circolazione in Europa di tutti prodotti alcolici ed energetici immessi in consumo ad accisa assolta nel territorio di uno Stato membro e trasportati verso il territorio di un altro Stato membro per esservi consegnati per scopi commerciali, in sostituzione del documento di accompagnamento semplificato (DAS) cartaceo.

Chi deve utilizzare l’E-DAS Unionale?

Sono assoggettati all’obbligo di utilizzo dell’E-DAS Unionale tutti i depositari che ricevono o immettono in consumo prodotti energetici ed alcoli movimentati ad accisa assolta da e verso i paesi membri dell’UE.

Con l’e-DAS unionale posso spedire prodotti anche ai privati?

Si, sarà possibile emettere e-DAS intestati anche a soggetti privati, identificati con la nuova figura di “destinatari occasionali” e censiti nell’Anagrafica accise nazionale e in quella unionale (SEED). Le istruzioni operative concernenti l’iter autorizzativo sono emanate dalla Direzione competente.

Quali messaggi si possono trasmettere?

J-DAS Unionale si collega automaticamente al sistema EMCS per la sincronizzazione dei  seguenti messaggi elettronici:

  • messaggio IE815 “invio DAS elettronico”
  • messaggio IE813 “cambio di destinazione”
  • messaggio IE818 “rapporto di ricezione”
  • messaggio IE819 “rigetto”

Quali documenti posso stampare?

  • Stampa cartacea e-DAS da consegnare al vettore;
  • Stampa distinta e-DAS in spedizione;
  • Stampa grafica e-DAS emessi;
  • Stampa di riepilogo movimentazioni mensili.

Quali sono le modalità di appuramento dell’e-DAS unionale?

Nei casi di movimenti ad accisa assolta accompagnati da e-DAS, l’invio del messaggio IE818, Rapporto di Ricezione (ROR), ha implicazioni diverse a seconda del mittente. In particolare:

  1. la trasmissione del messaggio IE818 da parte del destinatario certificato implica l’arrivo della merce a destinazione e rappresenta, quindi, la presa in carico della merce/prodotto;
  2. l’inoltro dello stesso messaggio da parte dello Stato Membro di destinazione allo Stato Membro di spedizione implica che tutte le formalità fiscali sono state espletate a destinazione.Il Rapporto di Ricezione è quindi un documento essenziale per permettere allo Stato membro di spedizione di procedere al rimborso dell’accisa allo speditore certificato.

L’Amministrazione di destinazione deve verificare l’espletamento delle formalità (pagamento dell’accisa in particolare) al ricevimento del Rapporto di Ricezione inviato dal destinatario certificato italiano (o destinatario certificato occasionale italiano), pertanto lo stesso Rapporto di Ricezione non può essere inoltrato automaticamente al Paese di spedizione, come avviene invece per gli e-AD, ma solo in seguito al completamento delle verifiche da parte del personale di ADM preposto, nei casi in cui queste sono previste.

In questo caso potrebbe verificarsi un ritardo, più o meno importante e non valutabile a priori, nell’inoltro del Rapporto di Ricezione dall’Amministrazione di destinazione all’Amministrazione di spedizione.

Le istruzioni operative concernenti le modalità di contatto tra operatore economico e dogana competente per la verifica delle formalità a destinazione e successiva convalida del Rapporto di Ricezione sono emanate dalla Direzione centrale competente.

Funziona come l’e-DAS già in vigore in Italia?

No, a differenza di quanto avvenuto con il DAS Nazionale per cui ADM e SOGEI hanno deciso di implementare un sistema a sé stante, in questo caso a livello Europeo si è “saggiamente” scelto il DAS unionale attraverso il sistema EMCS, mantenendo la medesima struttura e gli standard operativi già predisposti ed utilizzati per l’interscambio comunitario dei documenti elettronici e-AD.

Come si firmano gli e-DAS Unionali?

A differenza di quanto avviene per gli e-DAS Nazionali, che devono essere necessariamente sottoscritti mediante utilizzo di firma di tipo XADES-BES enveloped intestata al legale rappresentante dell’azienda, la versione europea del documento e-DAS potrà essere firmata anche con il Key Store (certificato di firma fornito gratuitamente dall’ADM) già utilizzato per i flussi accise e per i documenti e-AD.

In entrambi i casi J-DAS permette di gestire in modo completamente automatico le operazione di firma dei documenti, rendendo il processo totalmente invisibile all’utente.

E’ necessario scaricare appositi certificati di autenticazione?

Chi già emette gli e-DAS sul territorio nazionale può continuare ad utilizzare i medesimi certificati di autenticazione rilasciati dal PUDM dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli. Chi, invece, a decorrere dal 13 febbraio, è assoggettato all’utilizzo del nuovo e-DAS unionale, stando alle informazioni attualmente fornite dall’ADM, dovrebbe poter sfruttare i medesimi certificati utilizzati per l’invio telematico delle accise e dei documenti e-AD verso il Sistema Telematico Ddoganale (STD) e l’EMCS.

Siamo comunque in attesa di ricevere maggiori delucidazioni dall’ADM.